Taglio del gres porcellanato sui tagliapiastrelle
Per creare un bell'interno o un esterno a base di piastrelle di ceramica, non è necessaria solo una buona esperienza, ma anche un ricco arsenale di strumenti. Non sempre è possibile eseguire tutto il lavoro necessario con una smerigliatrice angolare o un tagliapiastrelle manuale a cristallo singolo.
Se state pensando di eseguire questo tipo di lavoro con un tagliapiastrelle elettrico, questo articolo vi sarà molto utile In questo articolo esamineremo i tipi di tagliapiastrelle, i loro vantaggi e svantaggi, vi diremo come scegliere il disco giusto per le diverse operazioni e molto altro ancora.
I VANTAGGI DI UN TAGLIAPIASTRELLE ELETTRICO RISPETTO A UNA SMERIGLIATRICE.
Gli strumenti per il taglio delle piastrelle più utilizzati sono le smerigliatrici angolari per la loro compattezza, il prezzo e la gamma di operazioni, ma questo non significa che le smerigliatrici angolari siano una panacea per tutti i tipi di lavori sulle piastrelle. Anche i tagliapiastrelle elettrici presentano numerosi vantaggi e consentono di eseguire operazioni impossibili con una smerigliatrice o che richiedono un livello di professionalità molto elevato. Quali sono quindi i vantaggi e gli svantaggi di un tagliapiastrelle rispetto a una smerigliatrice?
Attrezzatura |
Vantaggi |
Svantaggi |
Tagliapiastrelle |
Truciola minima, elevata linearità di taglio, assenza di polvere, ergonomia (tavolo). |
Prezzo, costo dei materiali di consumo, sporcizia. |
SMERIGLIATRICE ANGOLARE. |
Il prezzo, la compattezza, la capacità di eseguire tagli curvi, il costo dei materiali di consumo e la possibilità di eseguire operazioni aggiuntive sul gres porcellanato, come la perforazione e il rapido taglio delle piastrelle. |
Truciole elevate, polvere, linearità di taglio insufficiente. |
Come si può notare, è difficile sostituire un tagliapiastrelle con una smerigliatrice angolare quando è necessario ridurre al minimo le scheggiature sulla piastrella e mantenere la massima linearità del taglio.
Le truciole minime nella lavorazione delle piastrelle in gres porcellanato stanno guadagnando popolarità, poiché il minimalismo diventa di moda e gli interni si allontanano dall'uso di modanature, angoli e altri componenti decorativi che possono nascondere le truciole sulle piastrelle causate dal taglio.
TIPI DI TAGLIAPIASTRELLE.
Il mercato offre una gamma molto ampia di attrezzature per il taglio delle piastrelle a umido, quindi approfondiamo questo argomento e consideriamo quali sono i tipi di tagliapiastrelle disponibili in termini di disposizione dei mandrini, dimensioni del tavolo e diametro dei materiali di consumo utilizzati, nonché le loro principali differenze.
Le macchine per il taglio a umido si dividono in 2 tipi in base alla disposizione dei mandrini: superiore e inferiore.
Tagliapiastrelle con mandrino superiore. Sono chiamati anche carrelli a ponte perché il carrello con il disco si muove su un cosiddetto ponte.
Queste macchine richiedono un'attenta regolazione del parallelismo del disco con la guida del braccio e una frequente manutenzione dei cuscinetti per garantire un taglio confortevole I tagli lineari vengono eseguiti spostando il carrello con il disco.
Il taglio a 45 gradi si esegue inclinando la barra insieme al carrello e al disco. Utilizzano dischi con un diametro di 115-400 mm (200-250 mm sono i più comuni).
Tagliapiastrelle con mandrino inferiore. Il mandrino di questo tipo di apparecchiatura si trova sotto il tavolo, e sono anche chiamate macchine sommergibili.
Sono più compatte, hanno un tavolo meno ergonomico e sono meno potenti dei tagliapiastrelle a ponte, ma sono anche più facili da mantenere. Il taglio con queste macchine viene eseguito facendo passare le piastrelle su un disco.
Il taglio a 45 gradi viene effettuato inclinando il tavolo con la piastrella. I materiali di consumo utilizzati sono dischi con un diametro di 200-250 mm.
I tagliapiastrelle possono essere suddivisi in 3 categorie in base alle loro dimensioni:
Corti. La dimensione della piastrella lavorata è fino a 600 mm. Nella maggior parte dei casi si tratta di macchine a bassa potenza (fino a 1 kW), sia di tipo sommerso che a ponte. Sono utilizzate per la lavorazione di piastrelle di piccolo formato.
Medi. Fino a 1200 mm. Le macchine di queste dimensioni sono prodotte solo a ponte e hanno una potenza fino a 1,5 kW. Permettono di lavorare gres porcellanato di medie dimensioni, con dimensioni fino a 1200 mm.
Lunghi. Oltre i 1200 mm. Tali tagliapiastrelle sono disponibili anche solo a ponte. Il più delle volte hanno un motore con una potenza superiore a 2 kW. Sono utilizzate per il taglio di piastrelle di medie dimensioni con dimensioni fino a 2 m e anche leggermente superiori. Vengono utilizzati soprattutto dischi di piccolo diametro (115-125 mm).
In base al testo sopra riportato, risulta chiaro che le macchine sommerse sono utilizzate solo per la lavorazione di piastrelle di piccole dimensioni, mentre per lavorare con piastrelle di medie dimensioni è necessario un tagliapiastrelle a ponte più potente e più grande.
OPERAZIONI ESEGUITE.
Tutti i tagli di piastrelle eseguiti con macchine da taglio a umido possono essere suddivisi in 3 categorie.
- Taglio. Sono compresi i tagli lineari che non richiedono un taglio perfettamente netto, in quanto saranno nascosti da dettagli decorativi o non visibili.
- Taglio di finitura. Se le piastrelle devono essere posate in aree visibili e non sono coperte da elementi decorativi, devono essere tagliate nel modo più netto possibile, senza schegge.
- Il rapido taglio delle piastrelle a 45 gradi. Tutti gli angoli o le colonne su cui vengono posate le piastrelle necessitano di un rapido taglio delle piastrelle per l'ulteriore giunzione.
A seconda delle operazioni richieste in una determinata struttura, è possibile iniziare a scegliere un disco diamantato per il tagliapiastrelle.
SELEZIONE DEL DISCO PER IL TAGLIO A 90 E 45 GRADI.
Alcuni maestri utilizzano un disco per tutte le attività, ma si tratta di un approccio fondamentalmente sbagliato. Il taglio a 90 gradi e il rapido taglio delle piastrelle sono processi radicalmente diversi e richiedono un approccio corretto.
E anche per i diversi tipi di piastrelle, a seconda del loro spessore e della loro struttura, è consigliabile scegliere un disco individuale. Vediamo quale disco è più adatto per un determinato compito.
- Taglio economico. Nei casi in cui si esegue il taglio a 90 gradi e la qualità del bordo non è importante, il nostro compito è quello di ridurre il più possibile il costo del taglio di un metro lineare di piastrelle risparmiando sui materiali di consumo. Per questi compiti, i dischi TM “Baumesser” – “Hart Keramik” e TM “Distar” – “Ceramic Granite” sono i migliori. Questi dischi hanno un prezzo contenuto e sono ottimi per la lavorazione di piastrelle in ceramica e gres porcellanato fino a 10 mm di spessore.
- Taglio pulito ed economico a 90 gradi. Il disco più adatto per i tagli dritti è il “Hard Ceramics" di ТМ "Distar”. Ha un prezzo medio e una durata molto elevata, che rende il costo del taglio basso e la qualità del bordo molto migliore di quella dei dischi precedenti.
- Il rapido taglio delle piastrelle Il processo di sbavatura differisce fondamentalmente dal taglio a 90 gradi, in quanto una parte del disco entra in contatto con 12 mm del pezzo e l'altra con 14 mm (quando le piastrelle di bava hanno uno spessore di 10 mm).
Poiché il carico è irregolare, un lato del disco si usura più intensamente e il corpo è sottoposto a maggiori sollecitazioni rispetto al taglio normale. In realtà, per tali compiti, è stato sviluppato il disco “Edge"da TM"Distar”.
Ha un corpo ispessito che consente la massima linearità del taglio quando viene utilizzato con un angolo di 45 gradi. Inoltre, presenta un'altezza maggiore dello strato di diamante per affilare le piastrelle durante il taglio.
- Taglio carico. A volte i maestri si imbattono in piastrelle spesse - 14-20 mm e più. La lavorazione di questo materiale richiede un approccio corretto anche nella scelta del disco. Il gres porcellanato spesso carica molto il corpo del disco e può provocarne la deformazione.
Per la lavorazione di tali materiali, i dischi “Distar” – “Granite Premium” e “Hard Ceramics Advanced” sono perfetti. Entrambi i dischi sono dotati di uno strato e di un corpo diamantati segmentati. La composizione dei diamanti è ottimizzata per la lavorazione del gres porcellanato pesante.
Granite Premium è un'ottima soluzione per il taglio di materiali spessi, se la qualità del bordo di taglio non è importante, poiché è difficile ottenere un taglio netto.
Hard Ceramics Advanced, invece, è la scelta migliore per un taglio più fine nei materiali più spessi.
IL DISCO NON TAGLIA. RAGIONI E SOLUZIONI.
La produzione del moderno gres porcellanato non si ferma e si evolve costantemente. Per accelerare la produzione si utilizzano nuove materie prime e vari plastificanti e indurenti.
Tuttavia, i produttori di piastrelle non pensano a come alcuni elementi chimici influiscono sulla loro lavorazione.
A volte i produttori di utensili diamantati non hanno il tempo di migliorare i componenti diamantati per la lavorazione delle piastrelle e gli artigiani possono trovarsi di fronte al fatto che il disco smette di tagliare. I diamanti si sminuzzano, il disco si sporca e la velocità di lavorazione diminuisce notevolmente.
Come uscire da questa situazione senza correre al negozio per comprare un nuovo disco e finire il lavoro? Spesso la causa dell'affilatura dei diamanti può essere un cambio d'acqua intempestivo nella tagliapiastrelle.
Piccole particelle di fango provenienti dal processo di taglio cadono costantemente sul disco e levigano i bordi di taglio dei diamanti, riducendoli in particelle ancora più fini. Cambiare frequentemente l'acqua nel tagliapiastrelle prolunga notevolmente la durata dell'utensile diamantato.
Tuttavia, questo non garantisce che il disco non si arresti. Un'altra causa comune della perdita di velocità di taglio e della deviazione durante il taglio è l'assenza di particelle abrasive nel materiale da lavorare.
Pertanto, per riaffilare il disco, è necessario eseguire diversi tagli su materiale altamente abrasivo, come le piastrelle di ceramica. Se questo metodo non riesce a risolvere il problema, è necessario utilizzare un blocco speciale di TM "Mechanic" - "Abrasive".
Una composizione ottimale del legante ceramico e della granulometria dell'abrasivo consentirà di aprire efficacemente il disco e di continuare a lavorare con un'elevata produttività.
È possibile guardare questo video per imparare come aprire correttamente un disco:
Come potete vedere, la lavorazione della ceramica e del gres porcellanato con i tagliapiastrelle elettrici è un argomento molto interessante e, comprendendolo, imparerete a scegliere la macchina e i materiali di consumo giusti. Molti maestri hanno 2-3 dischi diamantati nel loro arsenale, alcuni ne hanno 5 o più. I dischi selezionati correttamente per un particolare materiale o per compiti diversi vi aiuteranno non solo a svolgere il lavoro in modo rapido ed efficiente, ma anche a farlo con costi minimi!